Arianna Loscialpo è nata a Putignano(BA) nel 1977, si è diplomata presso il Liceo Artistico di Bari e poi presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara nella sezione scultura. Successivamente ha conseguito la specializzazione all’insegnamento e insegnato Arte e Immagine presso diverse scuole della provincia di Bergamo; Dal 2010 al 2013 ha insegnato Grafica e Tecniche dell'Incisione presso l'Accademia di Belle Arti di Carrara. Attualmente vive a Bergamo ed insegna Arte e Immagine nella provincia di Bergamo.
Ha appreso le tecniche di incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara,l’Accademia di Munchen in Germania e in diversi seminari presso il Bisonte di Firenze, Kaus di Urbino, Opificio della Rosa in Montefiore Conca e Henrick Boegh in Capilleira, Spagna.
Hanno scritto di lei i critici Gianni Pre, Valter Fabri, Lorenzo Argentino, Sonia Patrizia Catena e Daniela Pacchiana, il prof. Piero Marchetti, Claudio Giorgetti, Angelo Palmisano, Pietro Lucchese.
Collabora con la Stamperia Busato di Vicenza ed è iscritta all’Associazione Nazionale Incisori Italiani e Associazione Liberi Incisori.
Partecipa con due incisioni alla pubblicazione dell’Almanacco di Italia Nostra 2013 con tiratura in 35 esemplari.
Predilige le tecniche della puntasecca e dell’acquaforte e tra i suoi temi ricorrenti il nudo e ritratti, macchine e ingranaggi.
Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, tra cui:
Acqueforti e puntesecche, presso vari Gabinetti delle Stampe: Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo, Ravenna; Fondazione Toniolo, Verona; Associazione Nazionale Incisori Italiani Vigonza; Officina della Cultura Carnello Frosinone; Club della Grafica Rende-Cosenza; Civica raccolta A. Bertarelli di Milano; Kaus di Urbino; Castello Paleogi di Acqui Terme; Museo Civico Ala Ponzone di Cremona; City gallery di Uzice-Serbia; Fondazione CIEC A Coruna-Spagna; Painting and Sculpture Museums Association Istanbul-Turchia; Lessedra Art Gallery in Sofia, Bulgaria; Raccolta Campobasso e Museo Civico di Bassano del Grappa; Split in Croazia.
“Aspiratore d’aria”, scultura in marmo e ottone, centro di C.E.V.A.L.O.R., Borba, Portogallo;
“Antiche rotazioni”, bassorilievo in marmo bianco di Carrara, ingresso del comune di Bergolo (Cuneo); “Figura”, scultura in marmo nero di Colonnata e statuario, Palazzo della Provincia Livorno; ”Machinal stele”, scultura in marmo, Comune di Borba in Portogallo; “Ancoraggio”, marmo del Portogallo, Comune di Carrara presso il Museo del Marmo; “Macchina 3T”, pietra serena, Comune di San Piero a Sieve (FI).
Attualmente vive ed insegna in provincia di Bari.
Ha appreso le tecniche di incisione presso l’Accademia di Belle Arti di Carrara,l’Accademia di Munchen in Germania e in diversi seminari presso il Bisonte di Firenze, Kaus di Urbino, Opificio della Rosa in Montefiore Conca e Henrick Boegh in Capilleira, Spagna.
Hanno scritto di lei i critici Gianni Pre, Valter Fabri, Lorenzo Argentino, Sonia Patrizia Catena e Daniela Pacchiana, il prof. Piero Marchetti, Claudio Giorgetti, Angelo Palmisano, Pietro Lucchese.
Collabora con la Stamperia Busato di Vicenza ed è iscritta all’Associazione Nazionale Incisori Italiani e Associazione Liberi Incisori.
Partecipa con due incisioni alla pubblicazione dell’Almanacco di Italia Nostra 2013 con tiratura in 35 esemplari.
Predilige le tecniche della puntasecca e dell’acquaforte e tra i suoi temi ricorrenti il nudo e ritratti, macchine e ingranaggi.
Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private, tra cui:
Acqueforti e puntesecche, presso vari Gabinetti delle Stampe: Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne del Comune di Bagnacavallo, Ravenna; Fondazione Toniolo, Verona; Associazione Nazionale Incisori Italiani Vigonza; Officina della Cultura Carnello Frosinone; Club della Grafica Rende-Cosenza; Civica raccolta A. Bertarelli di Milano; Kaus di Urbino; Castello Paleogi di Acqui Terme; Museo Civico Ala Ponzone di Cremona; City gallery di Uzice-Serbia; Fondazione CIEC A Coruna-Spagna; Painting and Sculpture Museums Association Istanbul-Turchia; Lessedra Art Gallery in Sofia, Bulgaria; Raccolta Campobasso e Museo Civico di Bassano del Grappa; Split in Croazia.
“Aspiratore d’aria”, scultura in marmo e ottone, centro di C.E.V.A.L.O.R., Borba, Portogallo;
“Antiche rotazioni”, bassorilievo in marmo bianco di Carrara, ingresso del comune di Bergolo (Cuneo); “Figura”, scultura in marmo nero di Colonnata e statuario, Palazzo della Provincia Livorno; ”Machinal stele”, scultura in marmo, Comune di Borba in Portogallo; “Ancoraggio”, marmo del Portogallo, Comune di Carrara presso il Museo del Marmo; “Macchina 3T”, pietra serena, Comune di San Piero a Sieve (FI).
Attualmente vive ed insegna in provincia di Bari.