Elisabetta Diamanti nasce, vive e lavora a Roma. La sua formazione artistica incisoria comincia all'Accademia di Belle Arti di Roma dove si diploma nel 1981 con il prof. Guido Strazza, e presso Istituto Nazionale per la Grafica con il prof. Jean-Pierre Velly.
Dal 1993 espone regolarmente le sue opere in mostre personali e collettive, e partecipa assiduamente alle più importanti esposizioni nazionali ed internazionali di incisione in Polonia, Spagna, Finlandia, Norvegia, U.S.A., Corea, Belgio, Francia, Svizzera, Danimarca, Bulgaria, Serbia, Germania, Lussemburgo, Ungheria, Argentina, Irlanda.
Dal 1995 estende la sua ricerca verso la realizzazione anche di libri d'artista in edizioni limitate, con l'utilizzo di carte handmade, collaborando con le più prestigiose case editrici quali: "Il Bulino" di Roma con la cartella di incisioni: Il mezzo della memoria e il libro d'artista: Il fiore delle distanze; "Il Salice" di Locarno, con la cartella di incisioni: Strutture Vegetali e il libro d'artista: Orphée; "I quaderni di Orfeo"di Lecco, con il libro d'artista: Apparizione; "Joseph Weiss" di Mendrisio, con il libro d'artista: Mater; "TranSignum" di Parigi, con i libri d'artista: Les Lettres de fumée e La Carne Amata; "Agave edizioni" di Roma, con il libro d'artista: Isolasola; "Pulcinoelefante" di Osnago; con il libro d'artista: Ancora illeso; "Il Girasole" di Catania con il libro d'artista n°7; "InSigna" di Roma, con i libri d'artista: Bouleversements, Animus e Il giorno; "Il Ragazzo innocuo" di Milano, con il libro d'artista: Genesis.
Dal 1997 al 2013 ha partecipato a diversi soggiorni per artisti, su invito, nell’ambito della sperimentazione calcografica presso: la Cité Internationale des Arts, Parigi, Francia; l'Atelier de Gravure Empreinte, Lussemburgo; il Symposium Miszala Art, Miszala, Ungheria; Frans Masereel Centrum Voor Grafik, Kasterlee, Belgio.
Dal 1996 insegna Incisione e Stampa presso l'Accademia di Belle Arti di Viterbo, e Incisione e Grafica d'Arte presso la Scuola d'Arti Ornamentali del Comune Roma. Tra gli anni 2011 e 2012 collabora come assistente/docente al corso: Primo segnare curato da Guido Strazza presso l'Accademia di S. Luca a Roma. Nel 2017 è docente presso gli spazi della didattica della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma con il laboratorio didattico: Ex libris e Punta secca su plexiglass.
Tra il 1998 e il 2012 è stata invitata a tenere seminari di incisione calcografica presso le Università di Granada, Bilbao, Spagna, Nantes, Francia, Olsztynie, Polonia.
Tra il 2009 ed il 2011 ha realizzato workshop sulle stesse tematiche presso i laboratori di ricerca di Casa Falconieri a Serdiana in provincia di Cagliari, e al Papirmuseet Silkeborg, Danimarca.
Nel 2005 è vincitrice a Roma del "VII Premio Internazionale Massenzio Arte per la Grafica" con l'incisione: Addome 4. Nel 2011 del "X Premio Acqui Terme" con l'incisione: Apparenza. Nel 2012 vince il "Premio Bonanno per l'Incisione" con l'opera: Banano I. Nel 2017 riceve la menzione d'onore per l'incisione: Philodendron-Soffioni al "XIV Premio Mazzolari" della città di Bozzolo, Mantova. Nel 2019 all'artista è stato assegnato il terzo premio alla IX edizione del "Premio Leonardo Sciascia Amateur d'estampes" con l'opera: Animus Re-signum.
Elisabetta Diamanti è inserita tra gli incisori contemporanei nel testo di Tiziana D'Acchille "1990/2010 Vent’anni di Arte a Roma", Bora editore, Bologna, 2011; il suo nome è anche incluso nei volumi I-VI (1993-2013) del periodico "Repertorio degli incisori italiani", edito dal Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, Bagnacavallo, Ravenna. E' inoltre menzionata nel volume di M. R. Boni, A. M. Di Stefano e V. Portoghese "Roma Contemporanea. Repertorio delle mostre di arte contemporanea 1996-1998", Bonsignori editore, Roma, 1999. L'artista fa parte dell'Associazione Nazionale Incisori Contemporanei.
Le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero.
opere dell'artista presenti in collezioni pubbliche e private
Italia:
- Calcografia Nazionale, Roma, incisione: Trame entomologiche 5.
- Gabinetto delle Stampe del Comune, Sassari, incisione: Carborundum.
- Archivio Russi a Ravenna, libri d'artista: Just a little Book e Home.
- Raccolta Stampe Achille Bertarelli, Milano, incisioni: Seme e Animus Re-Signum.
- Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, Bagnacavallo, Ravenna: sono conservate 14 incisioni dell'artista.
- Raccolta Comunale di Stampe Alberto Sartori, Mantova: sono conservate 5 incisioni dell'artista.
- Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova: incisione tratta dalla cartella Trame entomologiche.
- Banca Nazionale del Lavoro, Roma, incisione: Trame Entomologiche V (tiratura completa).
- Raccolta Comunale di stampe di Acqui Terme, Alessandria, incisione: Apparenza.
- Museo Arte Contemporanea di piccolo formato, Guercino, Frosinone, incisione tridimensionale: Per-Correre.
- Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma, libri d'artista: Non Iners (inv. n°18104), Sogno (inv. n° 18105), Fiore delle distanze (inv. n° 18106), L'apparizione (inv. n° 18107)
- Archivio Russi a Ravenna, opere: Just Book e Home.
- Biblioteca Provinciale T. Stigliani, Matera, libro d'artista: Ni_di.
- Museo Civico di Cremona, Gabinetto dei disegni e delle stampe, ala Ponzone, incisione: Presenza.
Estero:
- Pordue University Galleries, West Lafayet, U.S.A., incisione: Stami.
- Artphile in Fondation, Lugano, Svizzera, libro d'artista: Cicala.
- Artphile in Fondation, Vaduz, Monaco, Germania, libro d'artista: Ginkgobiloba Book.
- Cabinet des Estampes Wegimont, Liegi, Belgio, incisione: Cerambyx.
- International Print Triennal Society, Cracow, Polonia, incisione: Frammento entomologico.
- Museo di Villa dei Cedri Bellinzona, Svizzera, incisione: Seme.
- La Biblioteca Salita dei Frati, Lugano, Svizzera, incisione: Seme.
- Royal Art Museum Anversa, Belgio, sono conservate 15 incisioni dell'artista.
- Collezione Alessandro Soldini, Lugano, Svizzera, libri d'artista: Aqua e Io & te.
- Collezione permanente del China Printmaking Museum of Guanlan, Cina, incisione: Equisaetum 1.
Dal 1993 espone regolarmente le sue opere in mostre personali e collettive, e partecipa assiduamente alle più importanti esposizioni nazionali ed internazionali di incisione in Polonia, Spagna, Finlandia, Norvegia, U.S.A., Corea, Belgio, Francia, Svizzera, Danimarca, Bulgaria, Serbia, Germania, Lussemburgo, Ungheria, Argentina, Irlanda.
Dal 1995 estende la sua ricerca verso la realizzazione anche di libri d'artista in edizioni limitate, con l'utilizzo di carte handmade, collaborando con le più prestigiose case editrici quali: "Il Bulino" di Roma con la cartella di incisioni: Il mezzo della memoria e il libro d'artista: Il fiore delle distanze; "Il Salice" di Locarno, con la cartella di incisioni: Strutture Vegetali e il libro d'artista: Orphée; "I quaderni di Orfeo"di Lecco, con il libro d'artista: Apparizione; "Joseph Weiss" di Mendrisio, con il libro d'artista: Mater; "TranSignum" di Parigi, con i libri d'artista: Les Lettres de fumée e La Carne Amata; "Agave edizioni" di Roma, con il libro d'artista: Isolasola; "Pulcinoelefante" di Osnago; con il libro d'artista: Ancora illeso; "Il Girasole" di Catania con il libro d'artista n°7; "InSigna" di Roma, con i libri d'artista: Bouleversements, Animus e Il giorno; "Il Ragazzo innocuo" di Milano, con il libro d'artista: Genesis.
Dal 1997 al 2013 ha partecipato a diversi soggiorni per artisti, su invito, nell’ambito della sperimentazione calcografica presso: la Cité Internationale des Arts, Parigi, Francia; l'Atelier de Gravure Empreinte, Lussemburgo; il Symposium Miszala Art, Miszala, Ungheria; Frans Masereel Centrum Voor Grafik, Kasterlee, Belgio.
Dal 1996 insegna Incisione e Stampa presso l'Accademia di Belle Arti di Viterbo, e Incisione e Grafica d'Arte presso la Scuola d'Arti Ornamentali del Comune Roma. Tra gli anni 2011 e 2012 collabora come assistente/docente al corso: Primo segnare curato da Guido Strazza presso l'Accademia di S. Luca a Roma. Nel 2017 è docente presso gli spazi della didattica della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma con il laboratorio didattico: Ex libris e Punta secca su plexiglass.
Tra il 1998 e il 2012 è stata invitata a tenere seminari di incisione calcografica presso le Università di Granada, Bilbao, Spagna, Nantes, Francia, Olsztynie, Polonia.
Tra il 2009 ed il 2011 ha realizzato workshop sulle stesse tematiche presso i laboratori di ricerca di Casa Falconieri a Serdiana in provincia di Cagliari, e al Papirmuseet Silkeborg, Danimarca.
Nel 2005 è vincitrice a Roma del "VII Premio Internazionale Massenzio Arte per la Grafica" con l'incisione: Addome 4. Nel 2011 del "X Premio Acqui Terme" con l'incisione: Apparenza. Nel 2012 vince il "Premio Bonanno per l'Incisione" con l'opera: Banano I. Nel 2017 riceve la menzione d'onore per l'incisione: Philodendron-Soffioni al "XIV Premio Mazzolari" della città di Bozzolo, Mantova. Nel 2019 all'artista è stato assegnato il terzo premio alla IX edizione del "Premio Leonardo Sciascia Amateur d'estampes" con l'opera: Animus Re-signum.
Elisabetta Diamanti è inserita tra gli incisori contemporanei nel testo di Tiziana D'Acchille "1990/2010 Vent’anni di Arte a Roma", Bora editore, Bologna, 2011; il suo nome è anche incluso nei volumi I-VI (1993-2013) del periodico "Repertorio degli incisori italiani", edito dal Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, Bagnacavallo, Ravenna. E' inoltre menzionata nel volume di M. R. Boni, A. M. Di Stefano e V. Portoghese "Roma Contemporanea. Repertorio delle mostre di arte contemporanea 1996-1998", Bonsignori editore, Roma, 1999. L'artista fa parte dell'Associazione Nazionale Incisori Contemporanei.
Le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private in Italia e all'estero.
opere dell'artista presenti in collezioni pubbliche e private
Italia:
- Calcografia Nazionale, Roma, incisione: Trame entomologiche 5.
- Gabinetto delle Stampe del Comune, Sassari, incisione: Carborundum.
- Archivio Russi a Ravenna, libri d'artista: Just a little Book e Home.
- Raccolta Stampe Achille Bertarelli, Milano, incisioni: Seme e Animus Re-Signum.
- Gabinetto delle Stampe Antiche e Moderne, Bagnacavallo, Ravenna: sono conservate 14 incisioni dell'artista.
- Raccolta Comunale di Stampe Alberto Sartori, Mantova: sono conservate 5 incisioni dell'artista.
- Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova: incisione tratta dalla cartella Trame entomologiche.
- Banca Nazionale del Lavoro, Roma, incisione: Trame Entomologiche V (tiratura completa).
- Raccolta Comunale di stampe di Acqui Terme, Alessandria, incisione: Apparenza.
- Museo Arte Contemporanea di piccolo formato, Guercino, Frosinone, incisione tridimensionale: Per-Correre.
- Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma, libri d'artista: Non Iners (inv. n°18104), Sogno (inv. n° 18105), Fiore delle distanze (inv. n° 18106), L'apparizione (inv. n° 18107)
- Archivio Russi a Ravenna, opere: Just Book e Home.
- Biblioteca Provinciale T. Stigliani, Matera, libro d'artista: Ni_di.
- Museo Civico di Cremona, Gabinetto dei disegni e delle stampe, ala Ponzone, incisione: Presenza.
Estero:
- Pordue University Galleries, West Lafayet, U.S.A., incisione: Stami.
- Artphile in Fondation, Lugano, Svizzera, libro d'artista: Cicala.
- Artphile in Fondation, Vaduz, Monaco, Germania, libro d'artista: Ginkgobiloba Book.
- Cabinet des Estampes Wegimont, Liegi, Belgio, incisione: Cerambyx.
- International Print Triennal Society, Cracow, Polonia, incisione: Frammento entomologico.
- Museo di Villa dei Cedri Bellinzona, Svizzera, incisione: Seme.
- La Biblioteca Salita dei Frati, Lugano, Svizzera, incisione: Seme.
- Royal Art Museum Anversa, Belgio, sono conservate 15 incisioni dell'artista.
- Collezione Alessandro Soldini, Lugano, Svizzera, libri d'artista: Aqua e Io & te.
- Collezione permanente del China Printmaking Museum of Guanlan, Cina, incisione: Equisaetum 1.