Vittorio Manno nato a Squinzano (LE), ha studiato presso l’Istituto Statale d’arte di Lecce, dal 1959 ha insegnato Disegno e Educazione Artistica fino all’a.s. 1992/93.
Nel 1976 ha fondato con altri la Scuola Libera di Grafica del Circolo culturale La Scaletta di Matera e nel 1988 ha costituito, sempre con altri, l’ Associazione degli Incisori "Grafica di Via Sette Dolori" di Matera. Ha partecipato a corsi di incisione calcografica tenuti da: Guido Strazza, Giulia Napoleone, Peter Willburger, Assadour e Lorenzo Bruno. Ha svolto attività di laboratorio con un gruppo dell'Accademia di Belle Arti di Roma. Ha sperimentato le tecniche Collografiche con studenti di Università americane sotto la direzione di Roberto Mannino presso la "Grafica di Via Sette Dolori", di Matera. Ha partecipato a stages di lavoro con Akané Kirimura per la fotoincisione e la calcografia, con Hector Saunier, Chen Shu Lin e Hong Hyun Joo per la stampa calcografica a colori e il metodo Hayter.
Ha collaborato con G. Strazza e G. Napoleone al secondo Corso Internazionale di Incisione di Mercatello sul Metauro (PE), organizzato dal CEAM. Docente con G. Napoleone presso l'Università di Tenerife per un corso di tecniche calcografiche (tecniche di base). E' inserito nel repertorio degli incisori del museo Polivalente di Bagnacavallo (RA), nella Civica Raccolta delle Stampe Achille Bertarelli di Milano e nella Raccolta delle Stampe “Adalberto Sartori” di Mantova e nel Museo Slesiano di Katowice (Polonia).
Nel 1991 gli è stata assegnata la Medaglia d'onore alla VII Biennale Internazionale "Male Formy Grafiky", Lodz (POLONIA).