Gianni Favaro nasce a Mogliano Veneto nel 1949 dove vive ed opera tutt’ora.
Il suo avvicinamento al mondo dell’arte risale agli anni settanta quando inizia a dipingere. Sostenuto da lusinghieri riscontri prosegue nel suo percorso finchè, all’inizio degli anni ottanta, il suo interesse si sposta verso le tecniche dell’incisione calcografica fino a farne in seguito la sua attività prevalente.
Dopo un primo periodo di studio e di pratica si iscrive alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia dove frequenta i corsi di tecniche dell’incisione ed un corso speciale per artisti sotto la Guida di Nicola Sene.
Alla fine degli anni ottanta fa parte del Gruppo di artisti fondatori dell’associazione “Atelier Aperto” ed all’interno di questa ha modo di approfondire la ricerca e l’applicazione delle tecniche tradizionali, tra le quali privilegia l’uso dell’acquaforte combinandola spesso con l’acquatinta.
Nello stesso periodo entra anche a far parte della schiera di artisti del “Centro Artistico Culturale G.B.Piranesi” di Mogliano Veneto, del quale attualmente ricopre la carica di direttore della sezione grafica “Torchio Piranesi”.
Dopo parecchi anni di lavoro ha modo, a partire dal 2000, di trasmettere le proprie conoscenze tenendo dei corsi di tecniche incisorie presso la scuola “La Bottega” di Jesolo, presso il “Circolo Culturale Calcografico” di Mestre e presso il “Torchio Piranesi” di Mogliano Veneto.
Dal 2008 fa parte dell’ALI.(Associazione Liberi Incisori).
Il suo avvicinamento al mondo dell’arte risale agli anni settanta quando inizia a dipingere. Sostenuto da lusinghieri riscontri prosegue nel suo percorso finchè, all’inizio degli anni ottanta, il suo interesse si sposta verso le tecniche dell’incisione calcografica fino a farne in seguito la sua attività prevalente.
Dopo un primo periodo di studio e di pratica si iscrive alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia dove frequenta i corsi di tecniche dell’incisione ed un corso speciale per artisti sotto la Guida di Nicola Sene.
Alla fine degli anni ottanta fa parte del Gruppo di artisti fondatori dell’associazione “Atelier Aperto” ed all’interno di questa ha modo di approfondire la ricerca e l’applicazione delle tecniche tradizionali, tra le quali privilegia l’uso dell’acquaforte combinandola spesso con l’acquatinta.
Nello stesso periodo entra anche a far parte della schiera di artisti del “Centro Artistico Culturale G.B.Piranesi” di Mogliano Veneto, del quale attualmente ricopre la carica di direttore della sezione grafica “Torchio Piranesi”.
Dopo parecchi anni di lavoro ha modo, a partire dal 2000, di trasmettere le proprie conoscenze tenendo dei corsi di tecniche incisorie presso la scuola “La Bottega” di Jesolo, presso il “Circolo Culturale Calcografico” di Mestre e presso il “Torchio Piranesi” di Mogliano Veneto.
Dal 2008 fa parte dell’ALI.(Associazione Liberi Incisori).