(adattamento della biografia tratta dal volume “Olzai nelle incisioni di Enrico Piras” a cura di Giangavino Murgia, Comune di Olzai, 2011)

Enrico Piras, nato a Sassari nel 1931, trascorre adolescenza e giovinezza a Olzai nella casa del rione "Drovennoro" frequentata da artisti di fama come Giuseppe Biasi, Eugenio Tavolara e Mario Delitala, ma anche da illustri personalità come Joyce ed Emilio Lussu.
Impressionato dalla figura di Carmelo Floris, instaura con lui un rapporto confidenziale e ne apprende tecniche e segreti dell'arte pittorica. Può essere considerato il suo unico allievo diretto e l'erede artistico.
Conseguita la laurea in Lettere, nel 1949 si trasferisce definitivamente a Sassari dove frequenta lo studio di Stanis Dessy: altro importante maestro che influenzerà la sua formazione e produzione artistica.
Insieme alla docenza nella scuola coltiva la pittura e l'incisione e, sotto la guida dell'amico di famiglia Gavino Perantoni Satta, inizia ad interessarsi di numismatica.
La sua attività in campo grafico inizia nel 1957 e da allora incide più di cinquecento lastre.
Al suo attivo può vantare numerose mostre personali e collettive, ricevendo importanti premi e riconoscimenti.
Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private. Nel 1976, per la parte riguardante le opere calcografiche, ha curato la pubblicazione del volume "L'opera grafica di Stanis Dessy" e l'allestimento e i cataloghi di importanti mostre: "Le incisioni di Stanis Dessy", Sassari 1977; la prima "Mostra retrospettiva di Carmelo Floris", Sassari 1978; "I Capricci di Goya", Sassari 1987 e Olzai 2006; "Litografie di Gavarni", Sassari 1989; la seconda "Mostra retrospettiva di Carmelo Floris", organizzata a Olzai nel 1991 in occasione delle celebrazioni del Centenario della nascita dell'artista olzaese; "L'opera grafica di Adrien Van Ostade", Olzai 2007 e "Stanis Dessy incisore", Olzai 2009.
Nel 1989 a Marsala, insieme a Elio Marchegiani, ha curato l'allestimento della mostra dei bozzetti dei costumi per la Lucrezia Bargia eseguiti da Mario Sironi.
Dopo anni di studi in campo numismatico, è invitato al Simposium internazionale di Barcellona (1982) e pubblica il primo manuale di numismatica sarda; nel 1997 cura per il Banco di Sardegna il testo completo della monetazione sarda.
Nonostante i molteplici impegni e interessi, Enrico Piras ha mantenuto un forte legame con Olzai, dove ha organizzato e promosso importanti eventi artistici e culturali, insieme a iniziative di sensibilizzazione per la tutela del patrimonio architettonico del paese di origine.